CoMIX- Viaggio nel mondo del fumetto e dell’animazione Dick Tracy

di Piero Giuseppe Golettio

Dick Tracy è un detective, un poliziotto coraggioso e un uomo d’azione, nello stesso tempo, è marito e padre.

Chester Gould disegna il suo eroe come un uomo di bell’aspetto ma duro (quindi una  figura di investigatore molto diversa da Sherlock Holmes) e pronto a fare piazza pulita dei gangster. Non è irrilevante che Dick Tracy lotti contro i gangster. Dick Tracy nasce nell’epoca del proibizionismo e della grande depressione, quando la gente faticava a mettere insieme pranzo e cena, e non pochi potevano essere indotti a vedere i gangster quali eroi o comunque personaggi da emulare.

Significativa è questa frase di Chester Gould: Decisi che se la polizia non riusciva a catturare i banditi, avrei creato io un individuo capace di farlo. Né è irrilevante che Dick Tracy sia un uomo affascinante (una delle sue incarnazioni cinematografiche sarà Warren Beatty).

Chester Gould caratterizza i suoi antagonisti restituendo figure ripugnanti. Ricordiamo tra gli altri Pruneface, che assomigliava a una prugna secca e Flattop, con la testa perfettamente piatta.

Chester Gould autore è un maestro della suspense e sa usare molto bene le inquadrature cinematografiche. Ambienta le storie di Dick Tracy nelle metropoli. Le storie hanno sempre la stessa struttura di base: si verifica un fatto criminoso; si presenta il delinquente di turno; si passa alle indagini di Tracy e dei suoi collaboratori; si perviene all’inseguimento e alla conclusione (violenta: ricordiamo che Tracy è un duro e per questo è rappresentato con la mascella quadrata).

Duro, certo, in base a una fortissima carica etica. Nello stesso tempo Dick Tracy diventa simbolo di giustizia e Chester Gould fa emergere la sua umanità rendendolo attentissimo a proteggere i meno fortunati.

E’ da notare che ci sarà negli anni ’60 anche una virata fantascientifica, con l’invenzione della Space Coupè, della televisione da polso (di fatto è Dick Tracy a inventare il cellulare ma sarà Star Trek a dargli la forma che porterà alla sua diffusione) e di Moon Maid ragazza venuta dalla Luna.

Il successo del personaggio portò alla realizzazione di quattro serial cinematografici, quattro lungometraggi negli anni ‘40, un serial radiofonico dalla NBC nel 1944 e di unasserie televisiva (1950-1951); il film con protagonista Warren Beatty e interpretato da Madonna, Al Pacino e Dustin Hoffman arrivò sul grande schermo nel 1990 e vinse tre premi Oscar.