CoMIX - Viaggio nel mondo del fumetto e dell’animazione" - I primi fumetti di fantascienza

di Piero Giuseppe Goletto

Le prime pubblicazioni di fantascienza originano negli Stati Uniti negli Anni Venti e nello stesso periodo nascono anche i primi fumetti di questo genere.

Il protagonista del primo fumetto di fantascienza è Buck Rogers. Con questo fumetto viene introdotto il concetto di esplorazione dello spazio ispirandosi a Jules Verne, H.G. Wells e soprattutto a Edgar Rice Burroughs. Il modello di Buck Rogers è proprio John Carter, protagonista di una saga scritta da Burroughs ambientata su Marte. Il fumetto è scritto da Philip Nowlan e da Dick Calkins e si intitola Buck Rogers nel 25° secolo.

 Il mondo avveniristico di Buck Rogers è parecchio ingenuo: ci sono astronavi simili a dirigibili; città avveniristiche con immense torri; schermi – specchio magico; armi dalla potenza devastante. E’ uno scenario veramente molto diverso da quello di Star Trek. Buck Rogers sarà protagonista di un serial cinematografico (12 episodi di circa 20 minuti l’uno) ognuno dei quali veniva proiettato per una settimana nello stesso cinema. Da tale serial sarà ricavato negli anni Cinquanta il film “Planet Outlaws”

Altro personaggio importante è Flash Gordon. Questi viene creato da Alex Raymond per fare concorrenza a Buck Rogers e Raymond riesce nell’intento con risultati straordinari.Flash Gordon è un americano wasp, bello, biondo, coraggioso, leale, generoso, monogamo.Le avventure del Flash Gordon di Alex Raymond hanno come riferimento la favola e il mito anziché il racconto moderno. Nelle sue avventure ci sono fantascienza e fantasy; mondi esotici e astronavi; draghi e armi fotoniche o laser e rappresentano pertanto un tipo di fantascienza molto diverso da quello che conosceremo, tanto per fare un nome, con Star Trek. Le avventure di Flash Gordon si svolgono in un mondo che ha echi del Medioevo, è retto da un mago despota ed è caratterizzato da conflitti tra città stato. A partire dagli anni ’50 Flash Gordon cambia totalmente perché disegnato da due nuovi autori.

Il Flash Gordon di Mac Raboy è un pilota di navi spaziali che vive avventure straordinarie; il Flash Gordon di Dan Barry assume connotati molto realistici con una vena di ironia. L’elemento fantascientifico matura e acquista in rilevanza per lo sforzo di realismo scientifico. Flash Gordon sarà portato sul grande schermo dapprima in tre serial realizzati negli anni Trenta (Flash Gordon, Flash Gordon alla conquista di Marte, Flash Gordon il Conquistatore dell’Universo, ciascuno mediamente di 15 episodi di 20 minuti l’uno). A partire dagli anni ’50 saranno realizzate delle serie televisive.

Nel 1980 Flash Gordon sarà protagonista di un film che si rivelerà un fiasco. Si salverà la colonna sonora dei Queen

(il tema principale è il seguente:

).

 

E’ da notare che secondo il sito americano www.tvtropes.com, il cui scopo è di analizzare e scomporre le opere mettendo in luce gli elementi caratterizzanti o ricorrenti (i tropi) da Buck Rogers e  Flash Gordon nascono le forme narrative della Space Opera, che rispetto alla fantascienza tecnologica tipo 2001: Odissea nello Spazio si distingue non solo per la presenza di elementi romantici, ma soprattutto per il minore rigore scientifico.

In “Space Opera Renaissance” i critici Hartwell e Cramer definiscono la Space Opera come “fantascienza avventurosa colorita, drammatica su larga scala, scritta con competenza e talvolta bene, di solito incentrata su un simpatico, personaggio su una trama d'azione eroica, di solito ambientata in un futuro relativamente lontano e nello spazio o su altri mondi.”

Le storie di Buck Rogers e Flash Gordon sono una tra le fonti di ispirazione di George Lucas quando creò Guerre Stellari. La saga di Guerre Stellari è in effetti tra le massime espressioni cinematografiche della Space Opera.

George Lucas si propose per realizzare un film su Flash Gordon, e vedendosi rifiutato fece confluire la relativa trama in Star Wars episodio 4 (Una Nuova Speranza, il film del 1977).

Ad esempio la stessa triade, Luke, Han e Leia ricalca Flash Gordon, il principe Barin e la Principessa Aura di Flash Gordon. L’imperatore Palpatine ricorda lo spietato imperatore Ming.