di Piero Giuseppe Goletto
Braccio di Ferro non è nato come protagonista, lo è diventato nel tempo.
Elzie Crisler Segar, che lo inventò, lo aveva inserito nella storia di un certo Castor Oyl e di sua sorella Olive Oyl (Olivia, eterna fidanzata di Braccio di Ferro). La storia è questa: Castor Oyl vuole partire per l’Africa e ha bisogno di un marinaio in grado di condurre la nave. Popeye (Braccio di Ferro) fa al caso suo: è un marinaio magro, guercio, con una caratteristica parlata, dalla grande forza fisica e benché sia un buono d’animo ha un carattere irascibile Infatti, risolve i problemi con scazzottate.Il personaggio dell’irascibile marinaio viene molto apprezzato sicché Braccio di Ferro diventerà il protagonista principale delle strisce. Strisce che raccontano trame molto più lunghe e complesse del cartone animato che, in modo ritualistico, si conclude sempre con Braccio di Ferro che ingurgita una scatola di spinaci e sistema i cattivoni a colpi di cazzotti. La principale vittima è Bluto, un rozzo marinaio corpulento prepotente e stupido, dal carattere di attaccabrighe, che contende a Popeye il cuore di Olivia, con il quale adottarono il piccolo Pisellino.
Poldo Sbaffini è nei cartoni animati una spalla comica: borghese decaduto (riferimento alla Grande Depressione) è furbo, scroccone, adulatore, e perennemente affamato di hamburger.Braccio di Ferro è diventato nel 1982 protagonista di un videogioco derivato da Donkey Kong. Nel 1995 è stato realizzato a suo nome un francobollo; il marinaio è stato portato sullo schermo da Robin Williams. Durante la Grande Depressione la popolarità di Braccio di Ferro fece salire le vendite di spinaci del 33%; la sua divisa è quella dei Navy (Marina Militare Americana). Il termine Jeep deriva da un personaggio delle storie di Braccio di Ferro, un animaletto che sembra provenire da un mondo quadridimensionale e che dice sempre la verità.